lagane e ceci cilentane
lagane e ceci cilentane
Le lagane sono delle strisce di pasta larghe circa 4 cm e dalla sfoglia piuttosto spessa, fatte con farina e acqua, senza uova. Il nome indicava un disco di pasta fatta con acqua e farina, che veniva fatto arrostire su una pietra rovente e poi tagliato a strisce; queste venivano unite a legumi o granaglie e di solito consumate a zuppa.
Più larghe delle tagliatelle ma più strette delle lasagne, passarono dalla Magna Grecia fino alla Roma Imperiale: anche il poeta Orazio nelle sue Satire metteva in versi la sua cena a base di lagani, ceci e porri.
Il celebre gastronomo Apicio, nel suo “De re coquinaria” designa con il nome di lagani delle sfoglie di pasta, condite con il garum* o con la carne, e sovrapposte a strati, una versione antenata delle nostre lasagne.
In Campania e in particolare nel Cilento, le lagane sopravvivono ancora oggi e vengono cotte direttamente nelle zuppe di legumi. Danno vita a piatti come “lagani e ciciari” o “lagani e fasuoli“, detti anche, in dialetto, lamp’ e tuon’. Di solito le minestre di legumi campane contengono anche del pomodoro, passato o a pezzetti, che colora il piatto.
In Puglia, precisamente in Salento, le stesse strisce di pasta di grano duro vengono prima lessate e poi aggiunte alle minestre, e talvolta accompagnate da altre strisce dello stesso impasto, fritte in olio bollente fino a diventare gonfie e croccanti.
Ingredienti ricetta delle lagane e ceci cilentane
Gli ingredienti necessari per una corretta preparazione di questa ricetta sono:
- 200 g di farina integrale
- 250 g di ceci secchi
- 10 pomodorini
- olio EVO del Cilento
- acqua tiepida
- 1 spicchio d’aglio
- 1 cipolla di Vatolla
- sedano
- alloro
- peperoncino
- sale
Preparazione ricetta delle lagane e ceci cilentane
La preparazione delle lagane e ceci inizia mettendo i ceci secchi in ammollo in acqua fredda per un giorno intero.
Scolate poi i ceci e metteteli a bollire in acqua abbondante per almeno un paio di ore in una pentola insieme a una cipolla, del sedano, l’alloro e un pizzico di sale.
Impastate in un recipiente o su una spianatoia la farina, un pizzico di sale e l’acqua tiepida fino ad ottenere un composto omogeneo.
Lasciatelo riposare coperto da un panno per circa mezz’ora.
Tirate la sfoglia con una macchina per la sfoglia o con più un tradizionale matterello e con una rotella tagliate le striscioline di pasta (spesse un paio di millimetri e più larghe delle comuni tagliatelle).
In una padella mettete a soffriggere l‘olio del Cilento e uno spicchio di aglio intero. Aggiungete i pomodorini e lasciate cuocere qualche minuto. Dopodiché versate il tutto nella pentola con i ceci.
Mettete la pentola con i ceci sul fuoco e versate dentro le lagane quando l’acqua bolle. Aggiungete un pizzico di sale e fate cuocere per 5-6 minuti.
A cottura ultimata aggiungente l’olio del Cilento, il prezzemolo e il peperoncino, mescolate per bene il tutto e servite in delle scodelle di terracotta dopo aver fatto riposare le lagane e ceci qualche istante.