Il Cece di Cicerale ha una storia antichissima, la quale però rischiava di interrompersi senza il provvidenziale intervento di Slow Food e la buona volontà dei contadini locali che lo lavorano in regime biologico.
Questo piccolo legume originario dell’Asia occidentale e arrivato in occidente migliaia di anni fa ha trovato un territorio di elezione sulle colline che circondano il piccolo paese di Cicerale, abbarbicato sui primi contrafforti del Cilento.
Sul territorio pochissimi produttori portano avanti questa coltivazione faticosa e mantengono con il passare degli anni la semente dell’originale del cece di Cicerale. Una decina si sono riuniti nella associazione Ciceralit, impegnandosi a rispettare un disciplinare di produzione rigorosamente sostenibile che prevede la riproduzione in famiglia dei semi, a controllare i quantitativi prodotti dai soci annualmente e a tenere aggiornato l’albo dei terreni utilizzati per la coltivazione. Il Presidio vuole sostenere la loro attività e fare conoscere questa tradizione che si tramanda di generazione in generazione tra la popolazione di Cicerale.