Il gambero rosso di Mazara del Vallo
Colore caratteristico rosso brillante, sapore dolce, il gambero rosso di Mazara del Vallo è tra i crostacei del Mediterraneo più pregiati in assoluto. Negli ultimi anni, è diventato uno degli ingredienti più utilizzati in cucina dagli chef di alto livello per la proprie preparazioni a base di mare. dagustare leggermente scottato, con un piatto di paccheri o linguine o scialatiello o da mangiare crudo questo gambero è diventato sempre più apprezzato e ricercato dagli appassionati del pesce, tanto che il mercato ittico propone continue imitazioni di questo crostacei, che vengono riconosciute soltanto da un occhio davvero esperto.
Il gambero prende il nome dalla piccola cittadina di Mazara del Vallo, direttamente affacciata sul Mar Mediterraneo e poco distante dalle coste del Nord Africa (circa 200 chilometri). E’ qui che viene pescato il Gambero rosso a circa 700 metri di profondità con battute di pesca che spesso durano oltre il mese tra Cipro e la Turchia: questo significa che il crostaceo non deve essere per forza siciliano visto che viene pescato in un ampio raggio che va oltre i confini del mare di Sicilia. Il gambero rosso di Mazara del Vallo viene pescato con reti a strascico che possono raggiungere anche i fondali fangosi abitati dal crostaceo. In considerazione del fatto che la battuta di pesca oltre che svolgersi in acque internazionali distanti molto dalla Sicilia e che queste durano spesso oltre un mese, le barche dei pescatori si sono attrezzate con abbattitori di temperature in grado di portare il gambero ad una temperatura -50°, così da mantenere intatte le proprietà organolettiche e nutrizionali dei crostacei.
Per questi motivi riesce molto difficile reperire sul mercato gamberi freschi e chi li spaccia come tali da solo gamberi decongelati. Quindi diffidate da coloro i quali vogliono proporvi del gambero rosso di Mazara fresco.
La valutazione del gambero rosso di Mazara è strettamente dipendente dalla misura o meglio taglia.
Già a bordo del peschereccio, i gamberi vengono suddivisi a seconda delle dimensioni, così da avere crostacei di prima, seconda, terza e quarta scelta. Nello specifico, i crostacei appartenenti alle prime tre scelte vengono misurati dalla lunghezza della testa:
- Prima scelta, di dimensione maggiore di 50 millimetri
- Seconda scelta, tra 41 e 49 millimetri
- Terza scelta, inferiore a 40 millimetri
Cucinare il gambero rosso di Mazara del Vallo.
I gamberi di Mazara sono noti soprattutto per un sapore inconfondibile, che conversa in sé tutta la sapidità dell’ambiente marino in cui vivono. Uno dei modi migliori per assaporare al meglio questo crostaceo è senza dubbio quello di mangiarlo crudo, ad una temperatura di circa 15 gradi. Al tempo stesso, il gambero di Mazara si dimostra perfetto per essere trasformato in tartare o carpaccio, oppure ancora diventare un ingrediente fondamentale per primi e secondi piatti gourmet. Grigliato, cotto in padella o fritto, il gambero rosso non deve cuocere più di 40/50 secondi per lato, perché altrimenti la carne tende ad indurirsi e il sapore viene alterato. Insomma, crudo o cotto, questo crostaceo vi stupirà per il suo gusto davvero unico ed inconfondibile.
J-MOMO prepara un raviolo con ripieno di gambero rosso di Mazara che vende ai migliori ristoranti in Italia ed all’estero i quali preparano piatti gourmet fantastici.