Percebes: cosa sono e come si cucinano
I percebes sono molluschi dalla forma poco invitante tipici della costa Nord della Spagna ma comuni anche in Portogallo e Marocco.
I migliori sono senza ombra di dubbio quelli della galizia, dalla provincia di A Coruña. Hanno una forma strana con una appendice molto appuntita. Assaporare i Percebes significa sentire tutto il profumo dell’oceano con una esperienza sensoriale unica del suo genere. Un mollusco imperdibile per tutti gli amanti dei frutti di mare.
I percebes e come cucinarli
Questi molluschi si possono trovare anche in Portogallo e Marocco, ma la qualità più pregiata è quella della Costa de la Muerte nel nord della Spagna, nome derivato dai molti naufragi causati in passato dalle acque turbolente della zona. La morte non è certo poi temuta dai raccoglitori dei percebes, costretti a calarsi dalla scogliera con delle funi per recuperare questo ambito premio. Per questa ragione il loro prezzo non è propriamente economico: circa 100 euro al kg, per l’esattezza. Nonostante l’aspetto il loro sapore è degno dei più rinomati prodotti del mare, e cucinarli non è difficile. Come molti altri molluschi, il modo migliore per cucinarli è la bollitura in acqua salata – spesso anche di mare – fino ad una consistenza morbida che ne consenta la facile rottura con le mani. Altre varianti prevedono l’insaporimento dell’acqua utilizzando l’alloro o aglio per poi servire i molluschi con cime di rapa, pomodori e crema di patate. Un’altra possibilità è quella di abbinarli con la salsa aioli, fatta con aglio, olio d’oliva e limone. È possibile inoltre servire i percebes per impreziosire ricette di pesce più strutturate come lo scorfano o il rombo al forno. Insomma, una specialità che, anche da sola, vale una visita alle magnifiche coste settentrionali della Spagna.