Tartare di baccalà: come si preparano
Gli italiani sono i maggiori consumatori di baccalà al mondo. In Campania in modo particolare viene utilizzato e cucinato in molti modi: fritto, in umido, all’insalata e tanto altro ancora. Per scoprire in quanti modi può essered cucinato il baccalà a Napoli basta andare in un paese dell’hinterland napoletano alle pendici del Vesuvio che si chiama Somma Vesuviana. Vi trovi negozi, grossisti, distributori ed importatori di baccalà ma soprattutto trovi tanti ristoranti dove la base del menù è il baccalà.
Quella del baccalà a Napoli è una storia lunghissima spesso raccontata da abili scrittori come Carmine Cimmino (Note di storia del baccalà nella dieta vesuviana e napoletana) realizzato dalle associazioni «Oltre il giardino» e «Casa Vesuvio». A Somma Vesuviana vi è anche una famosissima e seguitissima sagra del baccalà che si celebra con una partecipazione numerosissima di pubblico una volta all’anno.
Ormai a Somma Vesuviana non c’è ristorante che non prepari qualche specialità di baccalà e stoccafisso. Chi viene qui a mangiare si aspetta di trovarle». E che specialità, dal baccalà fritto alla variante della parmigiana, fino alla spettacolare genovese da servire con paccheri.
Oggi vi introduciamo ad un piatti di sicuro effetto: le tartare di Baccalà
INGREDIENTI PER DUE PERSONE:
- un Cuore di Baccalà con pelle.
- 15 pomodori tipo datterino
- 2 peperoni “corno di bue”
- olio EVO
- germogli
PREPARAZIONE:
Usa un coltello affilato per rimuovere la pelle dal baccalà nel caso partissi dal cuore. Taglia a mo’ di sashimi il trancio, ottenendo fette dello spessore di circa mezzo centimetro. Taglia poi la fetta a bastoncini, quindi a cubetti.
Affetta pomodorini e peperoni, frulla il tutto con un mini-pimer aiutandoti con dell’acqua per rendere la salsa setata. Impiatta con un coppapasta la tartare, aggiungi il gazpacho creando un sottile velo, secondo il gusto dosa la proporzione pesce-salsa.
Affetta pomodorini e peperoni, frulla il tutto con un mini-pimer aiutandoti con dell’acqua per rendere la salsa setata. Impiatta con un coppapasta la tartare, aggiungi il gazpacho creando un sottile velo, secondo il gusto dosa la proporzione pesce-salsa.